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Letture per il giorno della Memoria

27 gennaio, Giorno della Memoria

Immagine tratta dall'albo illustrato Bruno. Il Bambino Che Imparò A Volare di Nadia Terranova, illustrato da Ofra Amit (Orecchio Acerbo)

 

ll 27 gennaio 1945 l’Armata Rossa liberò il campo di concentramento nazista di Auschwitz. Dal 2000 si celebra il Giorno della Memoria, per non dimenticare la Shoah e lo sterminio di milioni di esseri umani vittime dell'olocausto. Oggi vi proponiamo una serie di letture, per approfondire, conoscere e scoprire questo spaccato di storia che ha coinvolto e che continua a coinvolgere tutti, perché quanto successo non avvenga mai più.

 

ADULTI IL PANE PERDUTO di Edith Bruck (La Nave di Teseo)

Per non dimenticare e per non far dimenticare, Edith Bruck, a sessant'anni dal suo primo libro, sorvola sulle ali della memoria eterna i propri passi, scalza e felice con poco come durante l'infanzia, con zoccoli di legno per le quattro stagioni, sul suolo della Polonia di Auschwitz e nella Germania seminata di campi di concentramento. Miracolosamente sopravvissuta per lei ricomincia l'odissea, nel tentativo di vivere, ma dove, come, con chi?


OLANDA 1945. ANNE FRANK E I NEUTRAL MILK HOTEL di Massimo Palma (Nottetempo)

Nel 1998 un gruppo indie usa esce con il suo secondo disco, "In the Aeroplane over the Sea". Concept album ispirato dalla lettura del diario di Anne Frank. Genuino, diretto, rumoroso, rivive le vicende della più celebre tra le vittime della Shoah abolendo ogni distanza coi sogni. Spettro, poi bestia, ragazzino a due teste, Anna naviga tra le ere e i continenti, perpetrando il suo dramma dentro le stanze americane. Una narrazione sconcertante e intensa, di una tragedia che si ripete sempre diversa.

LE ASSAGGIATRICI di Rossella Postorino (Feltrinelli)

Nella Germania del 1943, Rosa Sauer viene prelevata dalle S.S. e condotta, con altre donne tedesche, in una caserma di Berlino, vicino al rifugio di Hitler dove sono costrette ad assaggiare il cibo prima che venga servito al Fuhrer, per accertarsi non sia avvelenato. Fra le giovani donne s'intrecciano alleanze, amicizie e rivalità. Poi, nella primavera del '44, in caserma arriva il tenente Ziegler e instaura un clima di terrore. Mentre su tutti - come una sorta di divinità che non compare mai incombe il Führer.


IL FARMACISTA DEL GHETTO DI CRACOVIA di Tadeusz Pankiewicz (UTET)

Quando nel 1941 a Cracovia viene creato il ghetto ebraico, Tadeusz Pankiewicz ne diventa suo malgrado un abitante. Gestisce l’unica farmacia del quartiere e pur senza essere ebreo rimane, tenendo aperta la sua bottega, resistendo agli sgomberi e agli ordini di chiusura. Diventa presto una figura cardine del ghetto: testimone delle brutalità naziste, cronista dei fatti e silenzioso soccorritore, cercando in tutti i modi di salvare vite e, quando impossibile, almeno la memoria delle migliaia di ebrei del ghetto.

IL LIBRO DI RICETTE DI ALICE. STORIA SI UN CRIMINE NAZISTA di Karina Urbach (Mondadori)

La storia di una donna straordinaria, vittima di uno crimini nazisti meno noti, l'arianizzazione delle opere ebraiche. La storia di Alice, figlia di una famiglia ebrea che negli anni '20 diviene la ristoratrice di Vienna per eccellenza, il suo libro di ricette diventa la bibbia della cucina viennese. A causa delle persecuzioni naziste è costretta a fuggire, anni dopo scoprirà che il suo libro è ricomparso sugli scaffali, in copertina però c'è il nome Rudolf Rösch, non il suo, in una nuova edizione che rispetta alla perfezione i canoni ariani.

MAUS di Art Spiegelman (Einaudi)

La storia di una famiglia ebraica tra gli anni del dopoguerra e il presente, fra la Germania nazista e gli Stati Uniti. Un padre, scampato all'Olocausto, una madre che non c'è più da troppo tempo e un figlio che fa il cartoonist e cerca di trovare un ponte che lo leghi alla vicenda indicibile del padre e gli permetta di ristabilire un rapporto con il genitore anziano. Una storia familiare sullo sfondo della più immane tragedia del Novecento. Racconto a fumetti dove gli ebrei sono topi e i nazisti gatti.


 

BAMBINI E RAGAZZI FINO A QUANDO LA MIA STELLA BRILLERÀ di Liliana Segre con Daniela Palumbo (Rizzoli)

La sera in cui le dicono che non potrà più andare a scuola, Liliana non sa nemmeno di essere ebrea. Di lì a poco si ritroverà emarginata, senza una casa, infine in fuga e arrestata. A 13 anni, dal binario 21 della stazione di Milano viene deportata ad Auschwitz, sarà l'unica bambina su quel treno a tornare a casa. Ogni sera nel campo cerca in cielo la sua stella. Dentro di sé ripete "finché io sarò viva, tu continuerai a brillare". Una testimonianza fortissima, per non dimenticare. Età di lettura da 11 anni.

BRUNO. IL BAMBINO CHE IMPARÒ A VOLARE di Nadia Terranova, illustrato da Ofra Amit (Orecchio Acerbo)

Un bambino, ebreo. La grossa testa lo rende impacciato, il carattere è schivo. Curioso, attento, affascinato dalle stravaganze del padre e dalle sue stupefacenti metamorfosi. Lo perderà presto ma farà rivivere nei suoi disegni e nei suo scritti la grande capacità paterna di identificarsi in ogni cosa, animale e persona. Fino al giorno in cui un ufficiale nazista lo ucciderà per strada. Un libro che ci conduce nel mondo fantastico di uno dei più grandi scrittori polacchi, Bruno Schulz. Età di lettura da 10 anni.


OTTO AUTOBIOGRAFIA DI UN ORSACCHIOTTO di Tomi Ungerer (Mondadori)

Questa è la storia dell'orsetto Otto e di due bambini: tre compagni di gioco inseparabili che solo una stella gialla cucita sul petto e la crudeltà della guerra riuscì a dividere. Ma non per sempre, perché un giocattolo amato non si abbandona mai davvero. Per fortuna Otto ha imparato a scrivere a macchina e può raccontare la sua storia di amicizia perduta e ritrovata, perché in un'imbottitura c'è spazio per tantissimi ricordi... Età di lettura da 7 anni.


#ANNE FRANK. VITE PARALLELE di Sabina Fedeli, Anna Migotto (Feltrinelli)

Come sarebbe stata la vita di Anne se avesse potuto vivere? A raccontarcelo 5 donne che hanno vissuto la deportazione. La loro storia di bambine e adolescenti, diventate donne, si intreccia a quella di Anne con la lettura del suo diario. Ogni capitolo è dedicato a una testimonianza ed è introdotto da una tappa del viaggio di una ragazza che oggi, ripercorre il tragitto di Anne da Bergen-Belsen alla casa di Amsterdam. Dai 12 anni.

Nei cinema nel 2019 è stato distribuito il docu-film omonimo delle stesse autrici del libro, che vi consigliamo di vedere! potete recuperarlo su Rai Replay cliccando qui.


UN TRAM PER LA VITA di Tea Ranno (Piemme)

La storia di uno degli ultimi sopravvissuti al rastrellamento nazista di Roma, Emanuele Di Porto, che il 16 ottobre 1943, nel ghetto di Roma appena 12enne vede la madre caricata su un camion dei tedeschi. Emanuele, si nasconde su un tram e inizia un viaggio che lo porterà, fermata dopo fermata, fino al capolinea. L'autista e altri cittadini romani lo terranno al sicuro per tre giorni, fino a quando non riuscirà a trovare suo padre. Età consigliata da 9 anni.

LA LUNA DI KIEV di Gianni Rodari, illustrato da Beatrice Alemagna (Einaudi Ragazzi)

Il messaggio del testo di Rodari è un inno alla fratellanza tra i popoli di tutto il mondo, messaggio tanto più cruciale in tempi di guerra come questi. In questa filastrocca per bambini non è contenuto alcun riferimento alla guerra, ma si fa appello accorato alla solidarietà e all’unione tra gli uomini. I ricavati delle vendite saranno interamente devoluti alla Croce Rossa Italiana per l'emergenza in Ucraina. Età consigliata da 5 anni.


 

PER APPROFONDIRE

Vi lasciamo il link ai Web-Doc di Rai Cultura per conoscere e comprendere meglio la tragedia della Shoah. I materiali, organizzati in sette sezioni tematiche, provengono dall’archivio storico della Rai e dagli approfondimenti prodotti da Rai Cultura. Accanto alle immagini che documentano quanto avvenuto si possono ascoltare le testimonianze dei sopravvissuti, i commenti degli storici, si trovano infografiche, fotogallery, una bibliografia e una filmografia essenziale.

 

UN FILM DA VEDERE IN QUESTA GIORNATA



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