Vincitore del Premio Pulitzer e del National Book Award, "La ferrovia sotterranea" è il capolavoro dell'unico scrittore vivente ad aver vinto due volte il Premio Pulitzer. Negli Stati Uniti dell'Ottocento Cora, una giovane schiava nera in fuga dagli orrori di una piantagione del Sud, si imbarca in un arduo viaggio verso la libertà a bordo di una ferrovia sotterranea gestita da militanti abolizionisti. Fra realtà storica e invenzione fantastica, una testimonianza scioccante - e politicamente consapevole - dell'eterna brutalità del razzismo che si legge al tempo stesso come un'appassionante storia d'avventura. Questa nuova edizione è corredata da due testi aggiuntivi: un pezzo autobiografico e una lunga intervista all'autore.