In quest'opera cardine della mitologia di Lovecraft, Francis Wayland Thurston indaga, a partire dalle memorie del defunto prozio George Angell, la storia di un oscuro bassorilievo in grado di suscitare incubi e visioni. Ai racconti di Angell si aggiungono il rapporto dell'ispettore Legrasse, che tra le paludi della Louisiana si imbatte in una setta dedita a sacrifci umani, e il diario del marinaio norvegese Gustaf Johansen, naufrago in un'isola comparsa dal nulla sulla quale sorge una città fantasma. Seguendo queste tracce Thurston scopre l'esistenza di Chtulhu, dio malvagio che abita da tempi immemorabili il fondo degli abissi marini - ma la rivelazione rischia di rivelarsi fatale.