Un bel giorno di marzo, nella frenesia di un allestimento teatrale, tra scenografie e prove sul palco del Teatro Comunale di San Giovanni in Persiceto, appare da una quinta sulla sinistra, sua maestà: Re Gino.
Tutti i presenti, colti di sorpresa e alquanto impietriti di fronte a questa inaspettata visita, rimangono increduli e si interrogano sul motivo di questa regale visita.
Ma Re Gino non è solito spiegare le sue intenzioni; così, senza curarsi di alcuno, decide di farsi strada, raggiungere il centro esatto del palco, ergersi eretto al cospetto della platea ed ammirare una delle bellezze più preziose della città.
Tutti i presenti, per un attimo, si fermano ad osservare questa scena comprendendo la volontà del sire di portare la loro attenzione non tanto su di lui, quanto su ciò che li circondava, ricordando loro lo splendore del suo regno.